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masterplan area stazione ferroviaria_spoleto

menzionato_2011

luogo: spoleto, pg
anno: 2011
committente: Fornaci Briziarelli Marsciano (FBM)
progetto: Laprimastanza

La nuova sfida della seconda fase del premio FMB 2011 ci pone davanti all’interrogativo di come ripensare la collocazione dei pieni e dei vuoti, così come dei percorsi della nuova area di progetto. L’esigenza di suddividere l’intervento in due stralci funzionali autonomi, ci ha permesso di riconsiderare alcune potenzialità dell’area di progetto pur mantenendo i temi principali della nostra proposta della prima fase di gara: – l’affaccio sul paesaggio a 360° – il collegamento fra due aree importanti della città (la stazione e via Guglielmo Marconi). – la percezione dinamica dell’edificio dal treno. L’approccio volumetrico ed architettonico dell’intervento si caratterizza per la forte predominanza del volume principale che crea una nuova polarità nell’intera macro zona della stazione. Questo volume infatti vuole ergersi all’interno dell’area di progetto predominando rispetto ad ognuno dei punti cardinali in quanto caratterizzato da una omogeneità delle sue volumetrie e delle facciate esterne per denotare come questa architettura sia da considerarsi una vera e propria “vedetta” sul paesaggio che la circonda. La dimensione volumetrica e le proporzioni di questa parte dell’intervento vogliono confrontarsi con le emergenze esistenti dell’intorno, fin’anche del centro storico. Per raggiungere questo scopo la volumetria si è come condensata nel cuore dell’intervento. Tale monoliticità viene però resa effimera e leggera dal trattamento della scatola esterna che la avvolge. I grandi spazi per uffici che sono perimetrati da ampie vetrate, sono infatti circondati a 360° da una corona di balconi filtrati da una parete di frangisole in elementi verticali sottili di cotto trafilato che, posti a passo irregolare e grazie alla loro sezione a cuneo, permettono all’edificio di assumere una dinamicità ed una leggerezza inusuale.